Lo stile loft sta prendendo piede negli ultimi anni, specialmente nelle grandi città, dove gli spazi scarseggiano ma la voglia di rendere la casa pratica e funzionale e al contempo alla moda è tanta. Così pian piano questa via di mezzo fra lo stile industriale, quello moderno e le esigenze di una casa non troppo grande sta diventando una vera e propria tendenza che, inutile dirlo, ha già conquistato gli amanti della vita metropolitana.

Il loft ha uno stile artigianale e industriale, è nettamente orientato all’arredamento moderno, e a farla da padrone sono spazi, volumi, giochi di luce. Le pareti possono essere ancora non intonacate, così come i pavimenti possono essere in linoleum, a dividere gli spazi ci possono essere delle pareti di cartongesso, con tanto di tubi a vista e di arredi industriali.
Insomma lo stile loft non è per tutti, sicuramente è il contrario dell’arredamento romantico e sognante: offre però tante opportunità per esempio per un albergo o un bed and breakfast in centro città. Moderno, funzionale, eclettico, anticonformista, lo stile del loft può essere amato o odiato, ma in ogni caso non lascia indifferenti. Se volete qualche consiglio per arredare in stile loft il vostro albergo moderno, allora dovete proseguire nella lettura di questo articolo.

Nel loft acquistano grande importanza i volumi e l’utilizzo della luce.

Solitamente il loft richiede che l’ambiente venga diviso da delle pareti improvvisate, di cartongesso. Non esiste quindi una netta divisione degli spazi. Questo può essere utilizzato per esempio nella sala d’ingresso, dove si potrà utilizzare delle pareti sospese per dividere la zona dell’accoglienza da quella del bar, o quella del bar dalla zona dove i clienti possono depositare le valigie e aspettare in tranquillità.

È importante che si abbia la sensazione dell’open space: l’ingresso del vostro hotel, per intenderci, deve avere l’aspetto di una vecchia fabbrica: il pavimento può essere di linoleum, le pareti grigie e non trattate. I materiali che bisogna utilizzare di più sono l’acciaio, il legno grezzo. I colori devono essere scuri, ma non create un ambiente tenebroso. Optate per i colori del legno, il grigio, insomma i tipici colori delle fabbriche, ma non dimenticate di inserire dei pezzi unici come i divani in pelle, magari rosso scuro o magenta. L’illuminazione deve essere diretta, magari con le lampade pendenti da bancone: scegliete un’illuminazione che non lasci punti scuri.

I complementi d’arredo devono essere pochi, ma decisi, catturare l’attenzione. Qualche vecchio manifesto appeso alla parete, incorniciato col vetro, potrà dare un tono invecchiato all’albergo. Anche vecchie macchine da scrivere o orologi (rigorosamente con i meccanismi ben in vista) possono essere una buona scelta per un ingresso in stile loft.

Il bar, se il vostro hotel ne ha uno, deve seguire gli stessi concetti. Tutto in vista, specialmente se si tratta di ingranaggi e di fili. Usate anche il vetro, è un buon materiale nello stile loft. Nelle stanze degli ospiti seguite queste indicazioni: i colori devono essere austeri e scuri, basici. Lo stile d’arredamento del letto e degli armadi deve seguire linee geometriche, nette, pulite, il complesso dell’arredamento infatti deve ricordare uno stile industriale. No a fantasie neppure sulle coperte o sulle lenzuola, sì a utilizzo di materiali come pelle, legno, ferro, acciaio possibilmente lucido, ma anche quello opaco (purché vi sia coerenza) può andare bene. Mobili per hotel squadrati, dalle linee pulite: anche i mobili sospesi sono una scelta eccellente. Gli scaffali in legno, semplici, possono andare bene per le pareti.

Nel bagno, scegliete piastrelle, legno o marmo come materiali. Gli specchi sono perfetti senza cornice, sì agli ingranaggi e ai fili o alle tubature ben in vista, purché esteticamente piacevoli.