Lo stile orientale, come è noto, è affascinante. Un mix calibrato di volumi e di luce, per rilassare e ridurre al minimo l’arredo ingombrante. Uno stile equilibrato, che auspica il ritorno alla natura. Insomma: l’ideale per arredare il vostro hotel o bed and breakfast.

Lo stile orientale non è né giapponese né cinese, è una via di mezzo fra i due, un’ispirazione.  L’arredamento orientale è un mix sapiente di stile esotico e minimal, con atmosfere tranquille e rilassanti. L’arredamento orientale si basa sulle cosiddette filosofie orientali, che in buona sostanza mirano, anche nell’ambiente dove si vive, a favorire un contesto di meditazione e di relax per scacciare energie negative.

Il tratto caratteristico dell’arredamento orientale quindi è quello della filosofia in ogni cosa, ogni oggetto, dell’eliminazione dell’inutile, e la scelta di colori rilassanti e pacati. Che colori utilizzare nell’arredamento orientale? Senza dubbio la palette del sabbia, giallo chiaro, ocra, grigio e bianco, ma anche il sapiente utilizzo del nero.

L’arredamento nel complesso deve essere accogliente e familiare. L’ambiente deve essere armonico, non sovraffollato e non disordinato, e quindi anche l’illuminazione deve essere completa e rilassante, né troppo forte né troppo debole e scarsa.  Non dimenticate che incensi, delicati e soffusi, contribuiscono a rendere l’atmosfera molto rilassante.

I materiali prediletti nell’arredamento orientale sono il legno, il bambù, e lo shoji, un materiale di carta sottilissima che divide le pareti. Non c’è bisogno di usarne molto, basta inserirlo in qualche zona dell’hotel per dare un’idea dell’arredamento asiatico. Il legno usato nelle tonalità leggere e chiare e il bambù contribuiscono a dare un’idea di leggerezza.
Per dare un aspetto orientale alla hall potete utilizzare anche un bel giardino giapponese da mettere al centro della vostra sala d’ingresso. Piante semplici e curate possono dare una sensazione di natura e relax. Per dare un tocco di modernità nella hall e nei corridoi potete anche utilizzare delle stampe o fotografie a tema orientale, in bianco e nero.

Per quanto riguarda l’arredamento della camera da letto dell’hotel o b&b, come ben saprete il letto orientale è il futon su tatami, il classico letto basso e molto ampio, ma non è necessario essere totalmente fedeli a questa ricostruzione se prediligete la comodità.  Basta per esempio un austero baldacchino di legno per ricreare delle forme asiatiche in camera da letto. Mobili bassi, semplici e senza decorazioni, tavolini di vetro e specchi senza cornice possono completare un arredamento orientale semplice ma efficace. Non dimenticate i fiori e dei vasi minimal, magari riempiti con i famosi ciottoli di fiume.
Potete utilizzare il classico washi, un armadio di legno, con ante scorrevoli, tipico della tradizione giapponese. Su di esso potete porre pochi soprammobili, ma moderni e significativi.  Gli armadi Shoji sono un esempio del perfetto connubio fra lo stile moderno e quello orientale, che si sposano assieme molto bene. Gli armadi Shoji sono tipicamente giapponesi.

I colori nell’arredamento asiatico

Non dimentichiamo che nella tradizione zen, tutti i colori hanno dei significati ben precisi e, si crede, anche un influsso sul benessere. I colori accesi, come rosso e giallo oro, sono considerati i simboli del buon augurio.  Il verde e il marrone sono simbolo di rinascita e natura. Il blu e l’azzurro sono colori rilassanti, adatti per esempio nelle stanze da letto. Il nero è considerata la somma di ogni colore, la totalità.

Per terra potete usare delle piccole stuoie, che possono anche essere messe nelle stanze degli ospiti. Il Tatami, una stuoia in paglia di riso intrecciata, può essere messa nelle zone comuni. Si tratta di un materiale molto morbido sul quale ci si può sedere e conversare: volendo, potete creare nel vostro albergo una zona del tè, una stanza dove assaporare pregiati te stando seduti sui tradizionali tatami.