Come arredare un albergo a tre stelle con semplicità
L’albergo rappresenta un luogo d’approdo di turisti, ma anche di gente locale o di persone che vogliono concedersi qualche ora di relax con il proprio partner. Perciò, l’accoglienza degli interni, la pulizia e gli arredi devono conferire al visitatore un senso di benessere e comfort.
La struttura alberghiera, pertanto, deve essere caratterizzata da mobili che riescano a far sentire a proprio agio le persone che vi pernottano. Gli albergatori devono tenere ben presente questo concetto: l’hotel è un vero e proprio biglietto da visita, a partire dalla reception e dalla hall, fino ad arrivare alle singole stanze, a prescindere dalle stelle che ha. Le camere, infatti, devono essere accoglienti e funzionali, pulite e decorose, facendo attenzione ai particolari.
Nel caso di un hotel a tre stelle, si può puntare su determinate caratteristiche di base – che valgono, sommariamente, anche per alberghi maggiormente stellati. Innanzitutto, si deve scegliere il colore delle pareti: visto che non si tratta di un albergo di lusso, ma nemmeno di un hotel a una stella, è possibile optare per il bianco. Questo colore è facilmente ritoccabile, ha un gusto classico e dà senso di pulizia e luce alla stanza. Inoltre, il bianco ha un effetto rilassante: d’altronde, in una camera d’albergo, l’ospite vuole rilassarsi e sarebbe controproducente verniciare le pareti con colori forti o scuri che possono finanche disturbare il sonno di chi pernotta.
Per quanto riguarda l’abbellimento della stanza, si può optare per oggetti semplici ma significativi: tra questi, si possono scegliere quadri o pitture che raffigurano la natura, fiori o città del mondo, come Roma, Parigi, New York che sono quelle più apprezzate, ambite e riconosciute. Non deve mancare uno specchio lungo, nel quale l’ospite può guardarsi e avvertire la profondità della stanza. Per quanto riguarda i mobili, bisogna fare certamente delle scelte che fanno leva sul budget e sul livello di lusso dell’hotel. Per quanto riguarda una struttura alberghiera a tre stelle, c’è bisogno di un arredamento semplice ma che dia serenità al cliente. Il letto deve occupare la parte centrale della camera: ai lati di quest’ultimo dovranno essere posizionati due comodini con lampade e almeno un telefono per contattare la reception in caso di bisogno.
La scrivania è un altro elemento d’arredo molto importante in una stanza d’albergo a tre stelle: funge sia da scrittorio, sia da appoggio per i documenti che il cliente deve avere sempre a portata di mano: biglietti aerei o del treno, orari dell’albergo, la piantina della struttura, la mappa della città, souvenir, cartoline, chiavi. Alla scrivania, va aggiunto un armadio di medie dimensioni, con crucce e cassetti, in modo che il cliente possa riporre i propri abiti, senza sgualcirli. Se potete spendere di più, potete aggiungere anche una cassaforte per permettere al cliente di riporvi preziosi, denaro o documenti. La stanza, inoltre, deve avere un condizionatore e un frigobar con bevande e snack.
Per quanto riguarda la scelta del colore dei mobili, l’albergatore può optare per mobili in legno chiaro o medio scuro o bianchi, semplici, essenziali che diano la sensazione di un ambiente confortevole e accogliente. Evitate i mobili troppo “barocchi” che appesantiscano la visione globale della camera d’albergo. Potete dare un tocco di colore con cuscini dalle nuance vitaminiche come l’arancione, fino a quelle più scure come il bordeaux o il verde bottiglia e abbellire ulteriormente l’ambiente, inserendo comode poltroncine in similpelle. Per quanto concerne la scelta dei sanitari, optate per wc, bidet e piatto doccia bianchi dalle linee semplici e dalla facilità d’uso, accompagnati da un phon, asciugamani bianchi sempre puliti, uno specchio con luci e un mobiletto sul quale il cliente possa appoggiare i propri effetti.