Arredare una stanza d’hotel può rivelarsi molto dispendioso, per almeno due motivi: tutti i mobili dovranno essere molto resistenti, dato che accoglieranno diverse tipologie di persone; in secondo luogo, solitamente le stanze di un hotel sono numerose, e arredarle tutte richiede una grande spesa. Come arredare economicamente una stanza d’hotel? Si tratta di una missione impossibile? Non proprio.

Uno dei modi per iniziare a risparmiare sull’arredamento della camera da letto è quello di pensare a letto e mobilio. Sono fra le spese più consistenti, non è vero? Proprio per questo tentare il risparmio può essere un’ottima idea. Oltre al fatto che alcune aziende, come Ikea, propongono mobili a basso costo (e potrebbero magari fare sconti su grandi acquisti), uno dei modi di risparmiare consiste nel non comprare in serie. Ogni stanza diversa, a seconda anche di ciò che si trova.

Un letto usato, magari un po’ antico, qualche mobile d’arte povera: a prima vista possono non promettere nulla di buono, ma con una pulizia e una riverniciata assumono invece nuovi aspetti e sono pronti per l’uso. Basti rammentare che l’arte povera e lo stile shabby chic e vintage, per intenderci il riutilizzo di vecchi oggetti con un tocco di creatività, sono assai di moda, forse più dello stile contemporaneo-moderno.

Ridurre i mobili all’essenziale è un’ottima idea per risparmiare nell’arredamento hotel. Non si ha bisogno di tre armadi e due cassettiere, considerando anche che la maggior parte degli ospiti di un hotel vi rimane per massimo una settimana. Provate a risparmiare proponendo al posto di qualche armadio degli attaccapanni, magari creati con vecchi appendini riverniciati e fissati a muro.

Il muro: croce e delizia della stanza d’hotel, è una parte fondamentale dell’arredamento, anche se non sembra. Si può risparmiare sul costo di un pittore verniciando autonomamente la stanza. Ovvio, lo si può fare solo se si è in grado, e se si ha la costanza di lavorare per tutte le stanze d’hotel che servono. Si può anche ricorrere all’economico mezzo della carta da parati, a patto di fissarla bene per evitare che si scolli col tempo.

Se si sceglie di aggiungere alla stanza una scrivania o un divano, allora bisogna sceglierli piccoli. Sempre partendo dal presupposto che gli ospiti dell’hotel non resteranno lì per molto, si possono anche cercare soluzioni diverse da quelle che si adottano per la casa: una scrivania fatta con bancali, oppure un pouf al posto della sedia. Lo stile vintage ben sopporta accostamenti anche audaci, a patto che non si esageri nell’abbinare colori, forme e materiali davvero improbabili.

Riempire la parete: punto indispensabile per arredare economicamente una stanza d’hotel, specie se si risparmia su mobili e quindi le pareti rimangono abbastanza vuote. In questo caso, optate per le stampe non rigide. Ve ne sono di davvero economiche, possono essere comprate su internet o stampate. Potete anche riutilizzare vecchi poster pubblicitari, vanno molto di moda. Chi ha più fantasia e creatività può darsi allo stencil, per personalizzare la stanza, oppure appendere vecchi quadri o foto presi da mercatini dell’usato o anche (perché no?) fatti da sé.

Risparmiate anche sull’illuminazione. Preferite finestre ampie e tendaggi leggeri, in modo da far passare la luce, una sola lampadina ad alto voltaggio (e a risparmio energetico) nel centro della stanza, magari una o due piccole abatjour sui comodini. Se la stanza è dipinta con colori chiari, l’effetto generale sarà più luminoso e non ci sarà bisogno di eccedere con l’illuminazione.

E per quanto riguarda le mensole? Anche in questo caso, utilizzare in modo creativo ma sicuro pannelli di legno e bancali può aiutare a creare qualche piccolo scaffale, semplice e in linea con lo stile della stanza, mantenendo una piccola spesa.